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Monday, 4 November 2013

Saturday Morning Market

Il sabato mattina è in lotta con il venerdì sera per la pole position del mio momento preferito della settimana. Il venerdì sera la mia testa è super frizzante e sta già programmando tutte le cose da fare nel weekend. Il sabato mattina mi sveglio sempre ad un'ora che per me è decente, mai troppo tardi ma nemmeno presto. E qui A. dissente, lui dormirebbe di più. Io sono sul piede di guerra... pronta, prontissima, a pulire casa e a uscire.

Ecco cosa facciamo, quasi tutti i sabati mattina, orario variabile... andiamo a fare la spesa, di frutta e verdura. Che adrenalina, direte voi... In effetti potrebbe non essere il massimo della vita, ma se per due anni avete cercato un pomodoro che non solo ne avesse la forma ma anche il gusto, o avete pagato una melanzana £2, beh, vi assicuro che in questo caso aver trovato un mercato come si deve vi farebbe felici.

Nei supermercati qui si trova quasi tutto, ma a due condizioni: pagare (tanto) e/o rinunciare al sapore. Non voglio essere drastica, mi ero abituata, ma poi basta mettere la testa in un fruttivendolo in Italia (non dico quello che ha le primizie, ma un qualsiasi banco frutta, anche della grande distribuzione), e ti accorgi di cosa ti stai perdendo.



Detto ciò, da quest'estate abbiamo preso questa bella abitudine. Partiamo in due, all'inizio l'ho costretto ma poi ci ha preso gusto anche lui (sono andata un paio di volte da sola, a piedi, ma sono tornata a casa che avevo bisogno di un osteopata per sbloccarmi la schiena) in Vespa (in macchina non è il caso, si paga il parcheggio, non poco), e torniamo a casa carichi come cammelli. 
Forse complice la bella stagione che c'è stata, ho ripreso confidenza con pesche, albicocche, fichi, uva...  ora che è autunno porto a casa verdure di cui nemmeno ero a conoscenza, navigo in rete per scoprire che siano e come si mangino, scopro ricette nuove ed esploro altri continenti partendo dalla loro cucina.




In North End Road c'è un mercato cheap a Londra: un mix di medioriente/sudamerica/estremoriente, bancarelle prevalentemente inglesi, provenienza della merce che varia dalla farm locale a... (boh).
Gente in coda per comprare, perché con un pound porti a casa veramente tanto. Ok, poi scopri che un po' di cose sono già troppo avanti e le devi buttare, ma comunque hai fatto una spesa che soddisfa vista, palato e portafogli!



A fianco delle bancarelle ci sono negozi di alimentari, macellai, pescivendoli... Frutta e verdura in abbondanza, ma non solo: fiori, uova, cibo di strada, dal bbq giamaicano alla pizza italiana, passando per tacos, spremute e pannocchie abbrustolite.















6 comments:

  1. Ma che bello! Non so cosa possa esserci di più allegro e stimolante di un bel mercato pieno di frutta e verdura anche esotica... a parte i sapori difficili da ritrovare invidio molto invece l'internazionalità dei sapori.
    Poi però condividi eh?

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  2. Londra..... quanto ti amo, Londra!
    Che bello questo mercato :)

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  3. Peccato non essere più vicini, quel mercato sembra davvero carino. :-(

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  4. Grazie cara.. al primo sabato libero ti avviso e ci andiamo insieme che dici?? ;)
    Un bacione
    Annalisa

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  5. Che belli che siete! Sulla Vespa con le sporte della spesa. E comunque....Che invidia, sempre!

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  6. Che bello vedere Londra attraverso i tuoi occhi e i tuoi racconti :)

    Silvia

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