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Monday, 23 December 2013

Northcote Road (part 2)

Se tutti i giorni, in particolare il sabato, Northcote Road è deliziosa, immaginatevi durante le festività.
Qui come è noto non si lesina sugli addobbi… mai! Ogni occasione è buona per riempire di lucine e gadget più O MENO eleganti le case, le vie, le persone.
Io con queste abitudini ci vado a nozze, visto che non sono molto minimal e aspetto solo che mi si dia il là per aderire a qualsiasi festa a tema. Aggiungo che negozi come Poundland aiutano non poco: scaffali colmi di oggettistica a tema per ogni ricorrenza dell'anno, e vuoi non spendere un poundino???

Comunque… oltre ai "normali" addobbi natalizi, a Londra molte strade nell'ultimo periodo hanno
 organizzato il loro street party



Northcote Road non è stata da meno, e a fine Novembre per una giornata a fianco delle abituali bancarelle si sono affiancati espositori locali, con tante cose carine da vedere, assaggiare, curiosare…




Tante idee regalo, dal craft al vintage
Alberi da scegliere e portare a casa sulle spalle
Bacche e rami per decorare le deliziose porte di Londra
Grafica e stampe per i bimbi che piacciono ai grandi
ovviamente con mince pies, cupcakes e mulled wine!







Buone Feste!




Thursday, 19 December 2013

Fatto e da fare

Quest'anno sono stata pessima… non è un'ammissione davanti a Babbo Natale, non in quel senso! Sono stata pessima in quanto a lavoretti DIY e addobbi natalizi. 
Nonostante la casa nuova e la voglia di dedicarmici, il tempo è stato tiranno. 
Tornando in Italia per le feste, nonostante la grandissima tentazione, ho anche desistito dal comprare un albero vero… che qui si trova ad ogni angolo di strada e fa tanto Natale!

Però, seppur con moderazione, qualche addobbo in casa c'è… tutte cosine che avevo fatto gli anni scorsi. 
La lista delle cose che invece avrei voluto fare è lunga, ma alcune sono già delle priorità per l'anno prossimo:





Per fortuna mia mamma si da da fare più di me. 
Questi sono i suoi centrotavola per le feste… ma so già che quest'anno si è cimentata anche in altre decorazioni, chissà cosa mi aspetta a casa…











Monday, 16 December 2013

Northcote Road (part 1)

La prima volta che si visita Londra le tappe turistiche sono d'obbligo. La seconda magari ci si allontana un pò dal centro e si scoprono altre zone.
Basta poco per rendersi conto che tutte le High Streets, da nord a sud, sono uguali: stesse catene di negozi, stessi caffè, stessi charity shops, stessi ristoranti, stessi supermercati. Intorno alle stazioni in ordine sparso ci sono H&M, Caffè Nero, TKMaxx, Byron, Boots e chi più ne ha più ne metta.
La cosa è parecchio comoda per fare shopping, per togliersi sfizi a poco prezzo e per fare la spesa volando a casa di corsa.




Ma dopo un po', che noia. Dove sono i locali originali, i negozi sfiziosi? Di vie non omologate ce ne sono ancora, ma sempre meno.
Ne parlavo poco tempo fa con Annalisa di The Apple Market: quanto siamo contente quando scopriamo una strada con carattere ancora locale?

Bene, ho la fortuna di averne una proprio a due passi da casa. Finchè dura, è una gioia per gli occhi (e il palato).
Quando ci siamo trasferiti ignoravo che dalla stazione di Clapham Junction, superate le note insegne e dopo un semaforo, iniziasse una via deliziosa.




Northcote Road è un susseguirsi di ristoranti, bei negozi (cari) di abbigliamento e casalinghi. Di giorno è il paradiso di benestanti mammine con passeggini e di notte giovani con birra/cocktail in mano.
Lo shopping non è proprio a buon mercato, ma è una bella passeggiata, magari per andare a caccia di spunti. 
Nel weekend a fianco dei negozi di alimentari per lo più bio ci sono bancarelle di fiori, pesce fresco, pane e altre delizie. 





 Facciate colorate (mica solo a Portobello)
Brocantage
The Bolingroke, un gastropub molto carino 



Se volete leggere altri pareri, ecco cosa dicono TimeOut e Annalisa.
Buona passeggiata!





Wednesday, 11 December 2013

Meglio naturale

L'anno scorso avevo sperimentato gli addobbi con la pasta di sale. Avevo fatto dei tag per i pacchetti di Natale, che potete vedere qui.
Erano venuti abbastanza bene, e devo dire che a un anno di distanza esistono ancora e sono solidi. I tag erano argento, li avevo colorati con una bomboletta spray.
Avevo un po' esagerato con le dosi… così avevo pasta di sale in abbondanza… con quella rimasta eccone altri!





Questi sono rimasti al naturale, asciugando la pasta rimane color crema, un bianco caldo. Mi piacevano argento, ma forse li preferisco così.

Tante stelline fatte con gli stampi dei biscotti, mentre per le righe ho usato l'arnese per rigare gli gnocchi (possibile che non abbia un nome?)



Tante, tantissime stelline da appendere all'albero o sui pacchetti regali. 
Le ho poi confezionate in semplici barattoli di vetro.



 Non sono un'idea regalo carina?

Trovate ricetta e procedimento qui.





Friday, 6 December 2013

Grigissima...

Non sto parlando della situazione in generale. Di quella non mi posso proprio lamentare (da espatriata parlando). 
Sono nella mia fase grigia dal punto di vista cromatico. Non ho mai amato il nero alla follia, il mio nero, nell'abbigliamento, è il grigio. Da solo, nelle sue cinquanta e più sfumature, con altri colori. 
Lo trovo sobrio ed elegante, ma basta un rosso, un fucsia, un colore fluo per cambiarlo.
Non voglio nemmeno contare i miei maglioni grigi caldi caldi, la mia sciarpona enorme, i miei collant preferiti… sono i miei fedelissimi per l'inverno.


Ma solo recentemente sto scoprendo il grigio per la casa… per le scale e il corridoio non ho avuto dubbi, amore a prima vista con Farrow and Ball Lamp Room Gray!


Il grigio è così naturale… nei tessuti di lino e cotone, nel velluto, nel cachemire e nella lana…
il cemento è grigio, così come il legno vecchio, le reti al mare, le statue, le posate d'argento d'altri tempi, le foto in bianco e nero che poi solo bianche e nere non sono mai… 

Non è mai un tono solo, sta benissimo da solo, con altre tonalità… con il bianco e gli altri colori neutri.
Oppure con il giallo, il turchese, il verde smeraldo o il rosa come nel design scandinavo.
In pattern geometrici e moderni, oppure romantico e bohémienne come in queste immagini.




Images from Pinterest



Monday, 2 December 2013

Festive wish list ALIAS gift guide

Mi piacerebbe arrivare al Natale in modo un po' più consapevole 
Invece Novembre e Dicembre sono sempre frenetici, soprattutto al lavoro. Sto correndo, sto anche un po' trascurando il blog, ma le ultime settimane sono state belle intense, con visite di amici bellissimi e carissimi, della mamma, un raffreddore ormai affezionato e scadenze in ufficio. E le prossime saranno anche peggio
So già che senza nemmeno rendermene conto mi troverò a buttare tutto in valigia e tornare in Italia. Non vedo l'ora, in vacanza per un po'.

Ma mi dispiace non godermi l'atmosfera natalizia del prima con calma... Nel frattempo Londra e' tutta agghindata a festa e sberluccica, e io sto pianificando i regali. 

Se Londra già normalmente e' il paese dei balocchi, figuratevi a Natale! 
Penso ai regali da me per me (stavolta me li merito proprio) e quelli per gli altri, un po' letterina a Babbo Natale e un po' lista dei regali da fare. 
Magari vi do qualche spunto per i vostri regali... A me le pagine gift guide sulle riviste piacciono tantissimo! 


1. Coniglio porta biscotti Antropologie 

4. Nike Air Max Liquid Gold & Silver 


3. Nutella 5kg


1. Dr Martens con borchie
2. Prodotti Kiehl's
3. Barattoli Butlers


6. Borsa Chanel tartan

Ps: il Black Friday è arrivato in UK… con il weekend appena passato di super sconti, mi sono un po' portata avanti coi regali!



Tuesday, 26 November 2013

New entry

Eravamo rimasti che ci mancavano i mobili. 
Poi un sabato mattina ci prepariamo per la nostra routine car boot sale di Wimbledon e mercato di Fulham... E torniamo a casa con una credenza e una cassettiera.
Ci sono le giornate fortunate (SF)!

Abbiamo appena pagato il nostro poundino di ingresso al car boot sale e la troviamo.
La cassettiera che ci voleva in camera e' li, ha un prezzo onestissimo ed è anche in ottime condizioni. Ci dicono che venga dall'Eton College... Vero o no, le misure sono perfette, piace sia a me che A., strano... Quindi aggiudicata!




 Il "restauro" e' stato facile, senza lode né infamia... Pulizia profonda e una cera nutritiva che ha ravvivato il colore del legno. La teniamo così, sarebbe un peccato dipingerla.
Ho rivestito il fondo dei cassetti con una stoffa di cotone di Liberty applicata con il velcro.




3 ampi cassetti e la ribaltina.
E' la mia cassettiera, potete immaginare la gioia di avere calze e biancheria nei cassetti invece che pescare nei sacchetti alla cieca ogni mattina? E le mie cosette finalmente a portata di mano! Era ora...






La credenza e' un'altra storia, che merita un capitolo a parte.
Per dovere di cronaca, quella mattina dal car boot sale abbiamo portato a casa anche una slot machine, seconda altra storia







Monday, 11 November 2013

White dress code

In uno degli ultimi weekend di bel tempo e temperature umane, ho finalmente riaperto i barattoli di vernice e ripreso a pennellare. Mi rilassa dipingere, cambiare look agli oggetti, anche se devo ammettere che ho come compagna di lavoro una pessima aiutante, la fretta.
Devo sforzarmi di essere paziente, di rispettare i tempi delle vernici... in poco tempo vorrei già avere il risultato finale.


Sarà per questo che io e l'eggshell non andiamo d'accordo? Ma come si dice eggshell in italiano?
Qui questa vernice/smalto si usa prevalentemente sul legno, è una finitura mediamente lucida, davvero diffusa per i mobili così come per gli zoccoli, le porte e le finestre, essendo lavabile e resistente. Il nome non fa riferimento al colore, ma al tipo di pittura, che è molto densa e ha tempi di asciugatura biblici. L'effetto finale è davvero bello, ma che fatica! Un moscerino che rimane appiccicato in fase di asciugatura ti fa invocare parecchi santi, così come se accidentalmente la tocchi...
Cerco di evitarla se posso, ma in questo caso era davvero la scelta ideale, anche perché si può evitare il carteggio, almeno così mi hanno detto gli esperti, ed in effetti hanno ragione. E' talmente aggrappante che anzi è difficile toglierla (da pennelli, abiti e me stessa).

Vi ricordate lo sgabello acquistato in un car boot sale tempo fa? Finora era rimasto illeso, ma è giunto il suo turno, visto che quella tonalità di legno proprio non c'entra nulla in questa casa.




Nel mentre che il primo sgabello asciugava, per resistere alla tentazione del secondo strato anticipato, mi sono dedicata ad un altro sgabello. Qualcuno (vedi alla voce A.) si era opposto. Non credo che fosse innamorato della versione precedente, ma forse avrebbe preferito che passassi ad altro (la lista degli oggetti da sistemare è lunga). Ma io quel lilla non riuscivo proprio più a vederlo... non qui.
Così, è toccato anche a lui un bel restyling, da lilla/panna/naturale a bianco e salvia.